Santa Messa al Morrone in ricordo di P. Gallorini

Pubblicato giorno 5 agosto 2015 - Vita della Comunità

Domenica 26 luglio un gruppo di pratolani si è ritrovato per la celebrazione della Messa in cima al Morrone, alla croce, per ricordare il P. Gallorini, che per tanti anni ha guidato l’ascensione alla cima di Pratola. È stato lui che ha voluto la grande croce che continua a campeggiare sulla vallata. E in suo ricordo le persone che lo amano continuano a salire ogni anno per celebrare un’Eucarestia in un posto del tutto singolare.

La celebrazione della Messa sulla cima del Morrone

La celebrazione della Messa sulla cima del Morrone

Alcuni hanno cominciato l’ascensione a piedi dal paese, altri dalla “casa delle vacche”, altri ancora più alto. Alle 10,30 il gruppo era quasi al completo sulla cima. Alla base della statua della Vergine è stata posta una foto di P. Gallorini, a testimonianza del ricordo profondo che la sua presenza ha lasciato in tante persone di Pratola.

Verso le 11,00 è cominciata la Messa, presieduta da p. Agostino. La cima di Pratola pareva l’ambiente adatto alla pagina del vangelo di quella domenica, che parlava di Gesù che, salito su una montagna, si mette ad istruire i suoi discepoli. E soprattutto li sorprende con la moltiplicazione/distribuzione dei pani e dei pesci, segno dell’abbondanza dell’amore con il quale Dio nutre e cura il suo popolo.

La foto ricordo di P. Gallorini ai piedi della statua della Madonna sul Morrone

La foto ricordo di P. Gallorini ai piedi della statua della Madonna sul Morrone

Lungo la discesa, una sosta per assaporare qualche fetta di anguria fresca ha interrotto la fatica. Alcuni del gruppo poi sono scesi subito a valle, altri hanno sostato per un pic-nic in mezzo al bosco.

Una esperienza da ripetere.