Celebrata la “Via lucis” a conclusione del mese di maggio

Pubblicato giorno 1 giugno 2016 - Vita della Comunità

Martedì 31 maggio 2016, a conclusione del mese di maggio, in modo particolare dedicato a Maria, e nel nostro Santuario, solennizzato dalla celebrazione della festa della Madonna della Libera, si è celebrata la “Via Lucis”: la meditazione e il ricordo degli eventi della vita di Cristo e della Chiesa nascente dalla risurrezione di Gesù alla Pentecoste.

La Congregazione per il culto divino ci dice che “attraverso questo pio esercizio, i fedeli ricordano l’evento centrale della fede – la Risurrezione di Cristo – e la loro condizione di discepoli che nel Battesimo, sacramento pasquale, sono passati dalle tenebre del peccato alla luce della grazia. La meditazione orante dei misteri gloriosi del Signore – gli eventi compresi tra la Risurrezione e la Pentecoste — ci insegna a camminare nel mondo da “figli della luce”, testimoni del Risorto. La Via Lucis è uno stimolo per instaurare una cultura della vita, una cultura cioè aperta alle attese della speranza e alle certezze della fede”.

Le varie realtà associative si sono alternate nella proclamazione del brano evangelico, la riflessione e la preghiera relativa, illustrante i misteri del Cristo risorto. I vari cori parrocchiali si sono uniti nel canto, aiutando l’assemblea nella lode al Signore. Nella sua breve omelia, Padre Renato ha sottolineato, dei vari brani evangelici, il colloquio di Gesù con Pietro: la triplice domanda (mi ami più di costoro, mi ami, mi vuoi bene) e la triplice risposta di Pietro, che alla fine accetta l’amore sovrabbondante e gratuito del Signore, che lo invita a prendersi cura delle pecorelle.

La proclamazione di ciascun mistero è stata seguita dalla offerta di un cero alla Vergine Maria. Alla fine, la statua della Vergine è stata riposta nella sua abituale nicchia. Continuerà ad accompagnare il cammino dei suoi figli, sulla via percorsa dal suo Figlio, verso la Luce.