A conclusione del mese di maggio, sabato 30, in Santuario è stata celebrata la “Via Lucis”: una meditazione degli avvenimenti successi dopo la Resurrezione di Gesù, tenendo in particolare conto il ruolo svolto dalla Vergine Maria nei giorni che segnano anche l’inizio della Chiesa.
I rappresentanti delle varie realtà della parrocchia si erano ritrovati insieme per la preparazione già lunedì 25. La partecipazione alla celebrazione è stata molto sentita, ed ha avuto i suoi ritmi di proclamazione della parola, di attualizzazione, di preghiera litanica, e di risposta nel canto coordinati e armonicamente concatenati. Il canto è stato curato dalle varie corali della parrocchia.
Alla fine di ognuno dei sei momenti celebrativi, veniva recato un cero acceso che era deposto ai piedi della statua delle Madonna della Libera, precedentemente preparata a lato dell’altare maggiore.
Alla fine, sei luci brillavano davanti alla immagine, a testimonianza della partecipazione, e auspicio di una sempre più profonda unione con la Vergine, per essere testimoni, con lei e come lei, della novità del Risorto nella vita.
Come conclusione di tutta la celebrazione, l’assemblea ha salutato la Madonna della Libera con una preghiera e un canto.