Un bel pomeriggio di festa a Pratola Peligna!
Un gruppo di pellegrini della Parrocchia marista di Santa Francesca Cabrini di Roma, guidati da Padre Franco Messori, dopo la visita del mattino a Sulmona dove hanno varcato la soglia della Porta Santa della Cattedrale, sono venuti a Pratola Peligna per celebrare il bicentenario della Promessa di Fourvière nel nostro Santuario.
La celebrazione eucaristica
Accolti dal parroco e dal gruppo dei Laici Maristi di Pratola, alle 15.30 hanno celebrato l’Eucaristia presieduta da Padre Franco. Al termine della celebrazione, davanti all’immagine della Madonna della Libera, Padre Franco ha letto a tutti il testo della Promessa di Fourvière.
La promessa di Fourvière segna la prima decisiva tappa nella storia della Famiglia Marista. In quel giorno, 23 luglio 1816, 12 giovani salirono a Fourvière, sulla collina di Lione, dove era venerata la Vergine Maria.
Il momento della comunione
Davanti a lei, questi giovani promisero di consacrare la loro vita alla fondazione della Società di Maria.
A 200 anni esatti di distanza, anche i Maristi di oggi continuano a rinnovare la promessa di impegno nella Società di Maria. In tutto il mondo marista questo giorno è stato particolarmente sottolineato.
Davanti alla immagine della Madonna
Dopo la celebrazione eucaristica, il gruppo si è spostato in oratorio e i Laici Maristi pratolani hanno offerto una merenda fatta di dolci, pizzelle e cocomero… Un bel momento di festa per celebrare la nascita della Società di Maria nella Chiesa!
All’oratorio, i Laici maristi di Pratola fraternizzano con quelli di Roma