Martedì 8 novembre 2016 si è riunito il Consiglio Pastorale Parrocchiale in seduta straordinaria, a seguito delle scosse di terremoto di domenica 30 ottobre, che hanno portato alla chiusura del Santuario, per la impossibilità di un suo uso sicuro.
Erano presenti i rappresentanti di tutte le realtà parrocchiali. All’inizio, il parroco, Padre Renato, ha illustrato la situazione venutasi a creare domenica mattina 30 ottobre, in seguito alla scossa tellurica di grado 6,5. Ha riferito abbondantemente degli incontri avuti con il Sindaco e con l’Ingegnere della sicurezza del Santuario.
Ora la Parrocchia si trova in gravi difficoltà per lo svolgimento delle sue normali attività: celebrazioni e catechismi soprattutto. Per farvi fronte, il parroco informa sulle decisioni prese in assoluta emergenza: celebrazioni nella casa dei Padri, nella Chiesa di San Pietro Celestino e nella restaurata San Lorenzo.
Rimane il punto più delicato: come risolvere il problema, a lungo termine.
La discussione si fa viva, per la partecipazione di tutti i presenti, con osservazioni, dubbi e suggerimenti. Alla fine il Consiglio si esprime su una decisione, già condivisa dal Parroco con il Vescovo: erigere qualcosa di polifunzionale negli spazi dell’oratorio. Il Parroco muoverà i passi necessari per vedere la fattibilità del progetto, riservandosi di convocare ulteriormente il Consiglio Pastorale per aggiornarlo dell’andamento della questione.