Incontri quaresimali sulla Parola di Dio

Pubblicato giorno 16 febbraio 2018 - Vita della Comunità

Nella serata di Giovedì, 15 Febbraio, un bel gruppo di parrocchiani hanno sfidato il freddo pungente e si sono ritrovati presso la chiesetta intitolata alla Madonna della Neve per partecipare al primo degli incontri quaresimali sulla “Parola di Dio”, importante iniziativa incentrata sulla lettura, approfondimento e riflessione della Liturgia domenicale.Lectio divina

La prima lettura della prossima domenica è tratta dal libro della Genesi: l’alleanza fra Dio e Noè liberato dalle acque del diluvio. Il Parroco, P. Renato, si è soffermato con attenzione a spiegare l’origine del brano, spesso comune anche ad altri popoli; i segni, l’arcobaleno sulle nubi e l’acqua ed il loro significato ambivalente; i numeri, cosa rappresentano e come interpretarli correttamente.

Certo, forse ad inizio della Quaresima ci saremmo aspettati un brano che invita al digiuno, al pentimento e alla conversione, invece la Liturgia ci sorprende un po’ tutti e ci propone il tema dell’Alleanza che poi è il filo conduttore di tutto il Testo biblico ; questo patto d’Amore stipulato tra Dio e l’uomo attraverso i grandi personaggi biblici ed infine attraverso lo stesso Gesù.

È bello ricordare, ad inizio Quaresima, che Dio ama l’uomo fin dall’origine; lo ama sempre, nel bene e nel male ;a me piace immaginare la Sua complicità con l’uomo, il suo continuo richiamarlo alla rettitudine come un Padre con i suoi figli.

Successivamente è stato letto e analizzato il Vangelo di Marco, il primo in ordine temporale dei Vangeli sinottici ed il più sintetico, ma non per questo il meno profondo. Marco esordisce con il racconto di Gesù nel deserto, tentato da Satana e servito dagli angeli. A differenza degli altri evangelisti, Marco non descrive la tipologia di queste tentazioni, ma lascia intravedere l’umanità del Figlio dLibroi Dio, anch’esso tentato come noi da Satàn, il male che si manifesta in ognuno di noi quando facciamo cattive azioni, quando non siamo portatori di pace, di giustizia.

Non nego che questa spiegazione ha sortito nei presenti tanti interrogativi; spesso siamo soliti vedere il male negli altri, personificare Satana nel prossimo; ma noi quando e quante volte siamo Satana?

Una bella e intrigante domanda; un invito a rivedere la propria vita; un invito alla conversione, a cambiare direzione, per vivere bene la nostra Quaresima, grazie anche a questi incontri che continueranno ogni giovedì.

Paola F.