Occasione “più unica che rara” quella che si è presentata venerdì 5 febbraio 2016: la possibilità di incontrare il Padre Generale dei Padri Maristi, presente a Pratola per visitare la comunità che vi lavora.
Come già accaduto nel 2009, P. John Hannan, irlandese, che in questo momento ha la responsabilità dell’intera Congregazione dei Padri Maristi, ha gradito la opportunità che gli si era offerta di avere un incontro con tutte le realtà parrocchiali. Un invito diramato in maniera semplice domenica scorsa, durante le celebrazioni eucaristiche, che è stato raccolto da diverse decine di persone, riunitesi nel teatro della parrocchia.
P. John Hannan, superiore generale dei Padri maristi, illustra la situazione della Congregazione
Ha introdotto la riunione il parroco, P. Renato, che con l’aiuto di due diapositive, ha mostrato la presenza della Società di Maria nel mondo, e particolarmente in Italia. Da qui sono sorte diverse domande all’indirizzo del Generale, che a tutte ha risposto in inglese, mentre P. Alejandro, messicano, uno dei suoi 4 assistenti, provvedeva alla traduzione.
I presenti si sono particolarmente mostrati interessati a conoscere l’orientamento della Società di Maria per quanto riguarda l’evangelizzazione, le prospettive delle vocazioni, il coinvolgimento con il laicato che, in alcune regioni, sta collaborando strettamente con i Padri impegnati in prima linea con le persone più diseredate (in Thailandia, ad esempio). È stato anche chiesto se fossero fondate le voci di una possibile fusione della congregazione con altre congregazioni simili, vista la scarsità delle vocazioni. Il Padre Generale ha risposto manifestando la sua convinzione che la Società di Maria non tende alla morte. È vero che in alcune parti del mondo, soprattutto occidentale, non ci sono vocazioni, ma è vero anche che in Oceania, Asia e Africa ne sorgono di nuove.
Richiesto se ci sia una comunità che incarna in modo più profondo lo Spirito di Maria, P. John ha risposto che la sua esperienza, visitando tutti i confratelli che lavorano nel mondo, gli conferma che ogni comunità sottolinea un qualche aspetto dello spirito che ha contraddistinto la Vergine Maria nel suo cammino di discepolato.
Sguardo sui presenti
Nel suo intervento, il P. Generale ha ringraziato i presenti per la vicinanza dimostrata in tanti anni, sono ormai 92, ai padri e il P. Alejandro si è detto entusiasta di quello che ha visto nel pomeriggio: l’impegno di tanti catechisti con i bambini.
L’incontro si è concluso con una preghiera e un arrivederci a presto.
N.B.: nella sezione “Fotografie” trovi altre immagini della serata.