Incontro estivo delle famiglie a Campo di Giove

Pubblicato giorno 22 giugno 2015 - Vita della Comunità

Fine settimana molto ricco quello che si è concluso il 21 giugno 2015 all’“Oasi di San Francesco” a Campo di Giove. Sono stati tre giorni ricchi di contenuti spirituali e di occasioni di crescita personale, cui hanno partecipato una quindicina di pratolani.

La biblista Rosalba Manes con alcune sorelle di Pratola

La biblista Rosalba Manes con alcune sorelle di Pratola

Organizzato dall’Ufficio diocesano per la pastorale familiare, il “V Incontro estivo delle Famiglie” ha messo al centro la tematica “Uomo e donna. Perché?”. Nelle giornate di venerdì e sabato, le famiglie presenti, provenienti dalle diverse parrocchie della Diocesi, sono state aiutate dalla biblista Rosalba Manes a riflettere sulla bontà originaria della differenza maschio-femmina, voluta da Dio, e a comprendere come la relazione si è volta a contrapposizione, per l’apparire del sospetto sull’amore di Dio. Ma nel Libro biblico dell’amore umano-divino, il Cantico dei cantici, si ricompone l’originaria relazione, nella reciproca ricerca dell’amato e dell’amata. Nel Nuovo testamento poi la reciprocità e complementarietà uomo-donna si manifesta nella evangelizzazione e nell’assistenza all’apostolo Paolo.

Il gruppo dei parrocchiani presenti all'incontro

Il gruppo dei parrocchiani presenti all’incontro

Domenica poi, un tema molto attuale: la teoria del gender. La Dottoressa Chiara D’Urbano ha potuto illustrare solo alcuni dei molti aspetti della tematica, tanto ricca e complessa. Sembra lontana dalla nostra vita, ma interessa invece tutti noi. E ciò è stato confermato dalle tante domande che sono subito sorte tra i presenti.

Alcuni delle famiglie partecipanti all'incontro

Alcune delle famiglie partecipanti all’incontro

Una celebrazione eucaristica, presieduta dall’assistente diocesano don Domenico Villani, ha concluso l’incontro. Ma non si può tacere il clima di preghiera e di amicizia che ha caratterizzato questi giorni. Un’occasione per rinsaldare vincoli esistenti. Un’occasione da non perdere, nelle prossime edizioni.