Inizia in Parrocchia il Laicato Marista

Pubblicato giorno 10 novembre 2017 - Vita della Comunità

Lo scorso 5 novembre 2017, durante la celebrazione eucaristica delle ore 11, in Parrocchia, dopo un percorso di tre anni, iniziato su invito di p. Sante Inselvini, e guidato da P. Antonio, da Vanna e da Paolo di Castiglion Fiorentino, per conoscere e sperimentare la spiritualità marista, alcuni fratelli e sorelle hanno chiesto di essere accolti nella Famiglia Marista con il solenne impegno di onorare il nome della Vergine.

“Pensare, giudicare, sentire e agire come Maria…Vivere sconosciuti e come nascosti in questo mondo…”: questo il senso della proposta. Una missione che stimola a seguire lo stile di Maria in ogni ambito della vita, dalle famiglie e dal lavoro fino alle attività pastorali della parrocchia di cui facciamo parte.

Con parole profetiche, P. Colin, il fondatore dei Maristi, affermava che noi Maristi “dobbiamo ricominciare una Chiesa nuova”, una Chiesa dal volto mariano, umile, obbediente, misericordiosa, fraterna e povera. E seguendo il suo esempio, perché lei è stata il sostegno della Chiesa nascente e lo sarà ancora alla fine dei tempi.

Ci ha fatto molto piacere anche la presenza di alcuni laici maristi di Castiglion Fiorentino venuti appositamente per noi. Li ringraziamo, come desideriamo ringraziare Padre Antonio, Vanna e Paolo per averci seguito in questi tre anni affrontando ogni mese il viaggio dalla Toscana all’Abruzzo.

Adesso il gruppo comincia a camminare da solo. Ogni mese abbiamo un incontro e sempre mensilmente i componenti si riuniscono a gruppetti di 5 per condividere le riflessioni stimolate da un foglio di collegamento nazionale.

Tommaso

Il gruppo del Laici Maristi di Pratola durante il pranzo, a conclusione della cerimonia di adesione alla Famiglia Marista

Il gruppo del Laici Maristi di Pratola durante il pranzo, a conclusione della cerimonia di adesione alla Famiglia Marista