La 37^ edizione del “Fuoco del Morrone” fa tappa a Pratola

Pubblicato giorno 25 agosto 2016 - Vita della Comunità

Anche quest’anno il “Fuoco del Morrone” è giunto a Pratola, nel quadro delle celebrazioni che precedono l’apertura della “Perdonanza celestiniana” a L’Aquila, in ricordo di quell’agosto del 1294, quando Pietro del Morrone venne incoronato papa, con il nome di Celestino V, nella basilica di Collemaggio, da lui stesso voluta.Fuoco del Morrone 2016 (6)

Nella sera del 17 agosto 2016, i tedofori che recavano la fiaccola, hanno fatto il loro ingresso fin “Dentro la terra”, provenendo dal Bagnaturo, dove la stessa fiaccola era stata accolta la sera prima, discendendo dall’eremo del Morrone.

Vari rappresentanti delle istituzioni civili hanno ricordato il significato della fiaccola: un segno di pace e di fratellanza. Il Padre Quirino Salomone ha tenuto un discorso, contestualizzando il tutto nell’anno della misericordia, e invitando i presenti ad essere portatori di pace all’interno delle famiglie.

Padre Quirino Salomone

Padre Quirino Salomone

A suggello dell’impegno a continuare nell’opera di divulgazione della figura e dell’opera di Pietro del Morrone, è stata firmata una pergamena, che sarà poi sottoscritta da tutte le autorità dei paesi attraversati dalla fiaccola, nel suo percorso verso L’Aquila. Hanno apposto la loro firma il Sindaco di Pratola Peligna, e il Vice parroco.

Un particolare della folla presente alla manifestazione

Un particolare della folla presente alla manifestazione

Il mattino seguente il “Fuoco del Morrone” ha ripreso la sua marcia : ripercorrendo il tragitto fatto dal santo eremita, attraverserà la Valle Subequana, per arrivare martedì 23 agosto nel capoluogo di Provincia.

N.B.: nella sezione Fotografie trovi altri immagini dell’evento (un grazie a Marcello S.)