Spumeggiante, giovane, armoniosa: si potrebbe riassumere così l’atmosfera che ha creato la presenza tra noi della Comunità di Popoli per la ottava serata della Novena, in questo 3 maggio 2018.
La corale
Il tema della serata ci faceva riflettere su Maria modello e madre della chiesa, un titolo già presente nella riflessione e nella pietà popolare, e ora elevata a memoria liturgica, il lunedì dopo la solennità di Pentecoste.
Le letture ci presentavano, negli Atti degli apostoli, la vita della chiesa nei suoi primi inizi, e nel vangelo l’episodio che dà inizio al ministero pubblico di Gesù: il cambio dell’acqua in vino alle nozze di Cana.
Don Daniele
Proprio soffermandosi a commentare questo brano, don Daniele, diacono (sarà ordinato sacerdote il prossimo 29 giugno a Sulmona), ha evidenziato passo passo come i protagonisti di questo matrimonio sono la Vergine Maria e Gesù. Gli sposi nemmeno sappiamo come si chiamassero. Nel dialogo che si intesse tra madre e figlio, veniamo a capire come Gesù indica in Maria la nuova umanità, e il vino, migliore di quello che gli sposi avevano provveduto, rappresenta la gioia della presenza salvifica di Cristo.
Maria, con le sue domande, ha provocato la risposta dei Gesù. Possiamo andare dunque con fiducia a lei, modello e madre della Chiesa.
Il folto gruppo di popolesi intervenuti alla novena