Come ogni giovedì sera, un gruppetto assiduo della parrocchia si ritrova all’appuntamento settimanale dell’ascolto meditato della Parola di Dio.
Anche questo giovedì, 8 marzo 2018, con l’aiuto di P. Agostino, si è fatta una riflessione sulla liturgia della prossima IV domenica di Quaresima.
Dopo una breve riflessione sul II libro delle Cronache, dove si fa una rivisitazione della storia del popolo ebraico, risulta la fedeltà di Dio per il suo popolo, nonostante la caparbietà e la infedeltà.
Nella seconda lettura, tratta dalla lettera di San Paolo agli Efesini, si mette in risalto l’amore gratuito di Dio per gli uomini. Un amore senza condizione.
Il Vangelo di Giovanni ha richiesto una più lunga riflessione, citando a tratti alcuni scritti di Sant’Agostino. Nel Vangelo incontriamo Gesù che dialoga con Nicodemo, un rappresentante della Legge di quei tempi.
Attratto da Gesù, è timoroso di esporsi in pubblico, poiché teme il giudizio della gente. In questo dialogo, gesù rivela che è Lui l’inviato da Dio per salvare l’uomo dal peccato. E chiunque crede in Lui sarà salvato.
È la fede in Gesù Cristo che ci rende uomini liberi e ci riporta alla dignità di Dio-Padre.
Maria Assunta