Il primo dei doni dell’Avvento, cominciato Domenica 29 Novembre 2015, è stato l’inizio della Novena dell’Immacolata, che ci porterà all’apertura della porta santa dell’Anno straordinario della Misericordia.
E’ un appuntamento molto sentito, che ha visto la partecipazione di molti fedeli, usciti di casa nonostante la temperatura fresca della serata.
La prima serata è stata animata dagli adulti e dai ragazzi della Azione Cattolica. Sorpresa e gioia ha procurato ai convenuti la presenza del Vescovo, Mons. Spina, che ha presieduto la celebrazione, affiancato dal parroco, P. Renato.
Dopo la proclamazione del Vangelo di Luca, che ricordava gli antecedenti della nascita di Gesù a Betlemme, e le affermazioni su Gesù, volto della misericordia del Padre, contenute nella Bolla di Indizione dell’Anno della Misericordia, scritta da Papa Francesco, il Vescovo ha tenuto una riflessione su Maria, porta della Misericordia.
Il Vescovo, Mons. Angelo Spina
Attingendo ispirazione dalla parola “misericordia”, composta da misero e cuore, andando alla espressione ebraica che traduciamo misericordia, ma che si comprende meglio intendendo “viscere di misericordia, amore viscerale“, il Vescovo ha sottolineato come attraverso la Vergine Maria si è aperta per noi una possibilità di accesso alla esperienza di quell’amore divino che rigenera coloro che si lasciano amare da Dio.
Un gruppo di giovani dell’Azione Cattolica ha portato poi, davanti alla statua dell’Immacolata, un cero, segno di filiale omaggio a tale madre.
La Novena proseguirà fino al 7 Dicembre, vigilia della solenne apertura del Giubileo straordinario della Misericordia.
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I fedeli riuniti nel Santuario