Dopo l’intensa Settimana Santa, la Comunità cristiana ha vissuto, finalmente nel Santuario riaperto, la Veglia Pasquale, accuratamente preparata e profondamente partecipata.
I vari momenti della Veglia si sono susseguiti con grande semplicità: dall’accensione e l’ingresso del cero pasquale al canto dell’annunzio della gioia pasquale, dalla serie di letture della Scrittura all’ingresso solenne del Cristo Risorto, dal Battesimo della piccola Diana alla celebrazione eucaristica conclusiva.
L’annuncio del Cristo Risorto continui a risuonare nella nostra vita e nelle nostre famiglie. È l’augurio che facciamo a tutta Pratola e al mondo intero. Mentre noi celebravamo la Vita, in altre parti del mondo si perpetravano atti di morte contro cristiani riuniti, come noi, in preghiera. Non è certo questa la Pasqua che vogliamo. La vera Pasqua è luce, vita, gioia e speranza.